15 maggio 2015

Postilla o apostille, cos’è?

COS’E’ LA POSTILLA O APOSTILLE

Se si utilizza il documento tradotto in un paese diverso da quello che lo ha emesso, allora è necessario apporre la postilla o apostille. Si tratta di un timbro sul retro dell’ultima pagina tradotta o un prestampato accluso come ultima pagina alla traduzione. In questo caso il documento acquista validità legale come se fosse stato emesso in un paese estero tra quelli che hanno sottoscritto la Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961. L’elenco dei paesi sottoscrittori si trova in questo sito.

Se il vostro paese non fa parte dell’elenco, allora c’è da fare la legalizzazione. E’ un timbro come la postilla o apostille, ma diverso, che il tribunale affigge sulla traduzione che rende legale il documento nel resto dei paesi NON sottoscrittori della Convenzione. Succede a volte che alcuni stati richiedano dopo la legalizzazione del documento fatta in tribunale, di registrarlo anche presso un consolato o ambasciata.

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